L’evento consiste di un laboratorio con presentazioni e discussione in gruppi sulle potenzialità e le sfide per integrare nuovi usi e nuove funzioni all’interno dei mercati rionali esistenti, al fine assicurare una sostenibilità economica del mercato pur mantenendo la dimensione pubblica ed inclusiva dello spazio.
31 Ottobre presso il Mercato di Via Alberto da Giussano, 58 al Pigneto
Programma
10:30 – 11:00: benvenuto, introduzione
11:00 – 12:30: discussione in gruppi
- Produzione
- Nuovi modelli di vendita
- Consumo e ristorazione
- smaltimento e riciclo dei rifiuti
12:30 – 13:00: conclusione dei gruppi di lavoro
13:00 – 14:30: pranzo al mercato!
Gli eventi di ‘Nuova Vita ai Mercati’ sono realizzati grazie alla collaborazione di Wonderland Platform for European Architecture, Orizzontale, Emuanuela Liverani, Federico Greco, Manuel Torresan, Osservatorio Carteinregola, Urban Experience, gli operatori del mercato Metronio, gli operatori del mercato di Via Alberto da Giussano con il supporto di European Culture Foundation.
Un rigraziamento particolare va alle squadre che hanno supportato l’organizzazione dell’evento:
VIDEO
Emanuela Liverani è laureata in Storia e Critica del Cinema, si è occupata di critica (tra cui reVisioncinema, 2001-2006), ha scritto un saggio sulla musica nel cinema, dal 2000 al 2002 è stata nel comitato di organizzazione e selezione del Festival Internazionale del Cortometraggio di Siena. Dal 2011 al 2014 ha insegnato cinema al Cine Teatro di Roma. Nel 2013 debutta nella regia con il cortometraggio Sopra Elevata e contemporaneamente lavora in teatro come aiuto regia di Georgia Lepore e come regista e autrice debuttando con Safari Live – work in progress.
INSTALLAZIONE
Orizzontale è un collettivo di architetti con base a Roma il cui principale oggetto di interesse è costituito dai processi di riattivazione degli scarti urbani. A partire dall’intercettazione di luoghi, idee ed oggetti espulsi dal ciclo (ri)produttivo della metropoli, Orizzontale attiva processi collaborativi per mezzo di interventi semi-temporanei ed architetture minime, “atti pubblici” durante i quali i residui materiali e immateriali si restituiscono mutualmente senso.
MEDIA
Urban Experience è un ambito di progettazione culturale per giocare le città attraverso le pratiche creative del performing media. Una condizione abilitante perchè la creatività sociale delle reti possa reinventare spazio pubblico tra web e territorio. Gli ambiti su cui opera vanno dall’urbanistica partecipativa all’educazione ambientale, dal turismo esperienziale alla gestione creativa dei conflitti, dalla cittadinanza educativa per l’“apprendimento dappertutto” e la resilienza urbana alla nuova spettacolarità interattiva e mobile degli happening crossmediali con “i piedi per terra e la testa nel cloud”.